Fino a che punto l’European Digital Identity Wallet sostituirà carta e inchiostro?

La rapida espansione, generata dalla pandemia, di strumenti e dispositivi digitali che consentono ai cittadini di caricare e firmare documenti o autenticarsi per una serie di servizi online utilizzando i telefoni cellulari è destinata a rimanere, anzi a decollare.

La maggior parte di queste innovazioni avrà un supporto normativo grazie al Regolamento eIDAS 2.0 e un valore legale di tipo transfrontaliero. 

Diamo uno sguardo ai problemi più comuni che abbiamo affrontato durante il periodo di lockdown:

#1 – Come posso dimostrare chi sono su internet – questo è un problema storico che si trascina da 30 anni.

#2 – Devo firmare un documento con valore legale e inviarlo: ho bisogno di un certificato digitale per la firma e di un’applicazione di firma. Per ottenere il mio certificato digitale, devo dimostrare la mia identità al provider. A tal fine, devo prenotare un appuntamento online con un operatore per rispondere a diverse domande, mostrare i miei documenti d’identità cartacei, caricarne delle copie su un sito web e altri passaggi finché non sarò finalmente in grado di firmare digitalmente.

#3 – Ho prenotato un volo, fatto il check-in, stampato le carte d’imbarco (almeno due per un volo diretto) o le ho salvate sul mio cellulare. In aeroporto, devo presentare la carta d’imbarco e i miei documenti d’identità più volte finché non sono a bordo.

#4 – Dopo una visita medica, ricevo il referto della visita dal medico e varie prescrizioni per altri controlli medici o farmaci.

#5 – Ho cambiato il paese di residenza e devo aprire un conto corrente. La banca mi chiede diverse informazioni: la carta d’identità, il permesso di soggiorno e la dichiarazione dei redditi.

#6 – Sono stato preso per un nuovo lavoro e prima della firma del contratto, il datore di lavoro deve verificare la mia identità, le mie qualifiche e il mio diploma.

Questi sono solo alcuni degli scenari che richiedono la compilazione di moduli, firme, copie di documenti, upload, download, pagamenti e interazioni faccia a faccia con le autorità pubbliche. La verifica dell’identità e delle informazioni personali (età, residenza, reddito, tasse, studi, patente di guida, assicurazione sanitaria) sono le esperienze più noiose, dispendiose in termini di tempo e denaro e frustranti dei tempi moderni.

Ma tutto questo sta per finire grazie al regolamento eIDAS 2.0 che entrerà in vigore nel 2024 e con lui l’EUDI Wallet per tutti i cittadini dell’UE.

Quali sono le novità del regolamento eIDAS 2.0 e perché è così importante?

Mentre i responsabili politici collaborano con i migliori esperti di identità, servizi digitali e privacy per rendere il nostro gemello digitale una realtà, ecco cosa bisogna sapere: ogni cittadino europeo potrebbe avere un digital identity wallet in cui registrare l’identità elettronica, il certificato di nascita, l’assicurazione sanitaria, le prescrizioni elettroniche, la patente di guida, i certificati di laurea, le carte di pagamento, i biglietti di viaggio e le carte d’imbarco. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno a portata di click!

Ma la cosa più importante è che per la prima volta sapremo con certezza con chi condividiamo i nostri dati, perché il Wallet ci permetterà di dare o revocare il nostro consenso per le informazioni che divulghiamo ai fornitori di servizi o a terzi.

Che miglioramenti possiamo aspettarci grazie al Wallet?

Dimostrare la propria identità – il Wallet riporterà il nome e il cognome, la data di nascita e la nazionalità legati alla tua identità elettronica rilasciata dallo Stato membro in cui si risiede.

Aprire un conto bancario o richiedere un prestito – il Wallet combinerà le informazioni necessarie (identità, residenza, reddito) da diversi attestati (identità elettronica, permesso di soggiorno, busta paga) e le presenterà alla banca.

Firmare un documento con valore legale – si selezionerà il fornitore di firma, quindi il Wallet presenterà nome e cognome, data di nascita, nazionalità dalla nostra identità elettronica e potremo generare al volo una firma elettronica qualificata.

Visite mediche e prescrizioni elettroniche – il Wallet presenterà i dati della nostra identità e della nostra assicurazione sanitaria, memorizzerà le prescrizioni elettroniche che potranno essere inviate in modo sicuro alla farmacia.

Il futuro offre possibilità illimitate, sfide enormi e allo stesso tempo enormi vantaggi.

Continuiamo con carta e inchiostro o passiamo all’European Digital Identity Wallet?

By Viky Manaila