IG SIGN e processi approvativi: un successo in continua evoluzione
Un caffè con Andrea Dondoni …
Se Intesi Group da 25 anni opera con successo nel mercato ICT – oggi con 120 professionisti e oltre 600 clienti attivi nel mondo – è grazie alle proprie competenze e a un’offerta di soluzioni e servizi con alcune punte di diamante. Tra queste c’è indubbiamente IG SIGN, l’innovativa piattaforma per i processi approvativi dei documenti: “è un nostro fiore all’occhiello e lui ne è il …padre putativo” commenta qualcuno in azienda.
Il “lui” di cui si parla è Andrea Dondoni, milanese, 43 anni, che però si schermisce…“L’idea di IG SIGN è nata originariamente in un altro team aziendale. A me è spettato l’onore di ereditarla e, insieme ad ottimi colleghi, di darle vita e farla evolvere negli ultimi 5 anni…”.
Se consideriamo, però, che l’ingresso di Dondoni in Intesi Group risale a 10 anni fa, significa che IG SIGN ha contraddistinto metà della sua storia professionale in azienda.
Assunto come Senior Software Developer, nel tempo ha acquisito crescenti responsabilità: oggi è il Product Owner della piattaforma e a capo anche di altri importanti progetti.
Dagli inizi, com’è cambiata IG SIGN?
Tanto.
Grazie ad analisi sempre più approfondite delle esigenze provenienti dal business, alla definizione e progettazione dei necessari requisiti tecnici, al progressivo rilascio di nuove versioni, siamo giunti al risultato odierno: IG SIGN è un prodotto solido e maturo, totalmente in cloud, sempre più apprezzato e adottato da organizzazioni di qualsiasi dimensione e settore. È il frutto delle competenze e dell’impegno quotidiano del nostro team, del contributo di validi consulenti esterni e di fondamentali attività collaterali quali la formazione e il supporto alla nostra forza vendita e ai nostri partner.
Qual è il segreto del successo di IG SIGN?
Parlerei di caratteristiche vincenti e non di segreti perché, fortunatamente, gli utenti ce le riconoscono pubblicamente.
Innanzitutto, la versatilità. IG SIGN viene adottata da realtà operanti nei settori più svariati: assicurazioni, banche, finanziarie, telco, utilities, automotive, healthcare e così via. È utilizzata in contesti altrettanto diversi: onboarding commerciale e sottoscrizione di contratti e abbonamenti, processi autorizzativi interni ed esterni, raccolta del consenso informato, procedure di selezione e assunzione in area HR e per tante altre situazioni.
IG SIGN, peraltro, è versatile non soltanto in termini di settore d’attività e campo d’applicazione ma anche di dimensione dell’organizzazione: l’hanno scelta grandi realtà del mondo enterprise, tante PMI e, persino, piccole strutture – ad esempio, gli studi professionali – che chiedono ai nostri partner una soluzione per l’ottimizzazione dei propri workflow interni.
E oltre alla versatilità?
Senz’altro la semplicità. D’uso e d’integrazione.
IG SIGN funziona con qualsiasi livello di firma elettronica Intesi Group: semplice, avanzata e qualificata. E consente anche il rilascio, a chi ne fosse sprovvisto e fosse coinvolto nel processo di approvazione, di certificati qualificati di firma, della durata di un’ora, previa identificazione tramite SPID. E, tra qualche tempo, anche tramite CIE, in linea con i più stringenti requisiti UE relativi all’emissione di certificati di Firma qualificata. In più, l’interfaccia utente è semplice e intuitiva per ogni modalità di sottoscrizione: da desktop o smartphone e mediante smart card o app mobile.
Ma, come anticipavo, IG SIGN è facile anche da integrare con applicazioni aziendali esistenti – ad esempio in ambito di ERP e CRM – grazie all’ampio set di API standard che offre: lo testimonia il bassissimo numero di richieste di supporto durante l’intera attività d’integrazione, dal suo avvio fino al go live. Anche perché Intesi Group offre ai clienti non solo un set di documentazione di supporto ma anche la disponibilità costante del proprio team IG SIGN ad eventuali confronti tecnici.
Versatile e facile. Ma non c’è due senza tre, vero?
Vero. Ed è il massimo livello possibile di sicurezza.
Innanzitutto, perché IG SIGN è progettata secondo i principi di security by design e privacy by design.
Poi è rafforzata da costanti aggiornamenti del software, ripetuti test di sicurezza, funzionalità di strong authentication & authorization, meccanismi di protezione dei dati memorizzati nei sistemi di storage e, non ultima, dalla formazione continua dei nostri professionisti.
A tutto questo si aggiunge la garanzia ai clienti che i loro documenti restano sempre nel perimetro di Intesi Group: non viaggiano mai in rete – visto che, per i flussi di firma, viene trasmessa soltanto la loro impronta hash – e vengono cancellati dopo 30 giorni senza alcuna forma di archiviazione.
C’è di più: fino a “ieri”, tutti i dati erano ospitati in un data center sito nella UE, pienamente rispondente a ogni prescrizione di legge e ai massimi standard di sicurezza.
Anche alla luce dell’instabilità geopolitica e quindi in ottica di massima prevenzione, da pochissimo abbiamo avviato la loro migrazione alla nostra infrastruttura cloud proprietaria ubicata in Italia, oggetto di importanti investimenti che l’hanno resa all’avanguardia: la migrazione, in fase avanzata avendo già riguardato la grande maggioranza dei nostri clienti, ci ha già consentito di registrare notevoli miglioramenti in termini sia di prestazioni sia di gestione della piattaforma.
Anche la sostenibilità è un punto di forza?
Indubbiamente. Con IG SIGN crescono l’efficienza operativa, i risparmi energetici, i livelli di accessibilità e inclusività. Al contrario, diminuiscono l’uso di materiali consumabili e la mobilità frizionale per spostamenti e spedizioni. E, se combinata con le nostre soluzioni di conservazione a norma, si azzerano anche gli spazi destinati all’archiviazione, dando così vita a un processo digitale end-to-end. Ma c’è di più.
La sostenibilità è …al quadrato visto che a tutti i clienti doniamo cinque alberi dell’Intesi Group Forest per aiutare, tutti insieme, il Pianeta.
IG SIGN è dunque una piattaforma perfetta?
Non esistono soluzioni perfette, ma eccellenti e comunque sempre migliorabili.
Per riuscirci è indispensabile l’ascolto reale degli stakeholder interni ed esterni e, primi tra tutti, dei clienti esistenti e potenziali. Ad esempio, durante gli incontri spesso riusciamo a individuare nuove esigenze del mercato e a tradurle in evoluzioni e verticalizzazioni di prodotto a beneficio di tutta la clientela anche futura.
Analogamente, con apposite survey, approfondiamo il loro uso effettivo di IG SIGN, l’esperienza vissuta durante le attività di integrazione, i punti di forza o debolezza percepiti, raccogliendo talvolta anche veri e propri suggerimenti su possibili evoluzioni.
Quanto è importante la ricerca dell’evoluzione?
È fondamentale. Ma attenzione: non deve mai tradursi in innovazioni fini a sé stesse.
Osservando il mercato notiamo che non di rado si inseguono nuove funzionalità, che non nascono però da reali esigenze tant’e che spesso gli utenti poi non le utilizzeranno mai.
Per Intesi Group è invece prioritario il miglioramento continuo dell’esperienza d’uso in termini di semplicità e adeguatezza ai bisogni effettivi dei clienti.
Insomma, “sempre attenti e mai fermi”? Senz’altro. Che siano tecnologie emergenti, inedite esigenze di business, rilevanti cambiamenti normativi o qualsiasi altra novità, si deve essere sempre pronti. E, fortunatamente, in Intesi Group siamo allenati a farlo.