
Dal 2024 al 2025, sempre guardando al futuro
di Paolo Sironi, CEO di Intesi Group
Da poche settimane il vecchio anno ha lasciato il posto al nuovo: è dunque il momento giusto per ripercorrere il cammino di Intesi Group nel 2024 e anticipare le principali sfide dei prossimi mesi.
Innovazione tecnologica, miglioramento di soluzioni e servizi, sostenibilità, benessere in azienda, relazioni più forti con gli stakeholder, crescente internazionalizzazione, sguardo costante al futuro: sono questi i fattori che hanno ispirato fin qui il nostro impegno e, indubbiamente, continueranno a farlo nel 2025.
Un anno intenso
Alla luce dell’approccio appena descritto vanno interpretate, ad esempio, le misure di riorganizzazione aziendale. Siamo intervenuti, in primis, sul comparto IT con l’introduzione dei ruoli di CIO e di CISO: il primo affidato a un nuovo collega che dall’elevato profilo manageriale e con esperienze anche in contesti internazionali, mentre il secondo è stato assegnato a un “veterano” di Intesi Group dalle robuste e apprezzate competenze specialistiche. Siamo infatti convinti che il rafforzamento in area IT costituisca un asset fondamentale per una crescita continua dell’azienda: la fiducia di clienti nazionali ed esteri può essere consolidata e rinnovata solo se si è in grado – ad esempio – di garantire i massimi livelli di cybersecurity, un fattore sempre più rilevante e, addirittura, un requisito imprescindibile per un QTSP quale Intesi Group.
La reputazione di un’azienda credibile e affidabile si fonda, però, anche sulle qualità di chi vi opera: in ossequio all’IG Style – cioè alla nostra precisa filosofia che pone la valorizzazione delle persone al centro delle strategie di crescita aziendale – ci siamo così dedicati anche al potenziamento del comparto HR, nominandone tra l’altro una nuova responsabile. L’incremento costante di attrattività aziendale, benessere collettivo e opportunità professionali individuali rappresenta una linea di investimento strategico: sono le persone la linfa vitale di Intesi Group e della sua capacità di generare valore.

Il 2024 è stato significativo anche per l’infrastruttura dei servizi: con un rilevante investimento di risorse economiche e professionali, abbiamo realizzato la sua completa migrazione, grazie al rinnovamento integrale dello stack tecnologico – effettuato in collaborazione con Dell – e al passaggio strategico da un approccio tradizionale (basato sulla combinazione di un sito primario e uno secondario) a un modello innovativo fondato sulla pari distribuzione del carico tra due siti “gemelli” e sulla loro continua e contemporanea attività: in caso di emergenza, ognuno di essi è in grado di assorbire l’intero carico dell’altro senza alcun contraccolpo, anche perché – dovendo essere sempre up and running – entrambi vengono costantemente aggiornati e sincronizzati. La nuova infrastruttura cloud-native si caratterizza per l’elevata scalabilità orizzontale e verticale in modo da poter sostenere lo sviluppo del business nei prossimi anni. La nuova infrastruttura, tecnologicamente più moderna, è ora meno energivora e impattante sull’ambiente, in linea con l’impegno verso la piena sostenibilità assunto da Intesi Group: nel percorso pianificato, un primo livello di assessment ha riguardato proprio i consumi dei data center e – se oggi il loro approvvigionamento da fonti rinnovabili si attesta al 20% – entro cinque anni raggiungerà il 100%.
Nell’anno appena concluso, abbiamo ottenuto anche nuove e importanti certificazioni ISO: in particolare la 27017 e la 27018, rispettivamente per la sicurezza dei servizi cloud e per la protezione delle informazioni personali nel cloud. Tali certificazioni hanno consentito al nostro servizio di Conservazione a Norma a superare l’esame dell’Autorità per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) che ne ha verificato la piena conformità ai più avanzati requisiti di sicurezza e alle normative italiane ed europee in materia di protezione dei dati, con la sua conseguente iscrizione nel Catalogo dei servizi Cloud per la PA.
Tra le altre novità del 2024, Intesi Group ha fatto il proprio ingresso nel capitale di Verbalizza, startup ideatrice di un’innovativa piattaforma di organizzazione e gestione delle riunioni aziendali con valore legale: siamo due realtà con competenze, metodologie e soluzioni decisamente complementari e con una forte volontà comune di cooperazione tecnologica, industriale e commerciale per il rilascio di soluzioni sempre più all’avanguardia.
Abbiamo, infine, proseguito il nostro impegno a livello internazionale, soprattutto partecipando attivamente a tavoli e progetti pilota europei per la definizione degli standard e la sperimentazione dei servizi correlati al prossimo avvento dell’EUDI Wallet, il portafoglio dell’identità digitale per i cittadini e le imprese della UE: ad esempio, prendendo parte ai Consorzi NOBID (per la gestione dei pagamenti tramite il wallet), EWC (sull’uso del wallet in ambito turistico con il coinvolgimento anche di agenzie di viaggio, compagnie aeree, fornitori di pagamenti internazionali, ecc.) e Trace4U (sulla tracciabilità , tramite blockchain, dei prodotti europei al fine di garantirne l’origine).
Tutti questi traguardi perseguiti e raggiunti con determinazione hanno accresciuto la nostra consapevolezza e costituiscono i migliori presupposti per nuovi risultati.
Opportunità in vista
Cosa ci aspetta, dunque, nell’anno appena iniziato?
In tema di HR, proseguiremo gli investimenti nella professionalizzazione interna d’eccellenza: incrementeremo la partecipazione attiva di figure-chiave della nostra azienda a primari eventi internazionali di formazione e networking nonché a percorsi di accrescimento e specializzazione delle competenze. Inoltre, grazie a un percorso già avviato, conseguiremo entro l’anno un’importante certificazione sulla parità di genere, sancendo con i fatti il valore e il contributo professionale delle donne alla crescita aziendale.
Significative novità arriveranno sui versanti sia delle soluzioni, con appositi e progressivi rilasci, sia dei partner tecnologici e commerciali puntando ad ampliare e rafforzare la nostra rete non solo in Italia.
A tale proposito, continueremo a spingere sul fronte dell’internazionalizzazione coniugando ambizione e realismo: investiremo sulle opportunità derivanti dalla crescente spinta dell’Europa verso una maggiore interoperabilità legata all’EUDI Wallet e intraprenderemo rotte inedite al di fuori del Vecchio Continente: ad esempio, puntando ad esplorare i mercati asiatici, anche grazie alla nostra partecipazione in Fairtile – startup specializzata in intelligenza artificiale per il mondo del credito e dei pagamenti – che ha la sua principale sede operativa a Singapore.
Infine, sul fronte ESG, accelereremo con sempre maggiore determinazione il percorso intrapreso, con l’obiettivo di dotarci del bilancio di sostenibilità e di misurare sempre più accuratamente la nostra Carbon footprint per arrivare a neutralizzarla entro 5 anni al massimo.
Il 2025 si presenta, dunque, come un anno pieno di sfide, ma anche di tante opportunità da cogliere con fiducia e determinazione: lo faremo continuando ad alimentare di energie positive, scambi di idee e condivisione di esperienze quello straordinario ecosistema che tutti noi in Intesi Group abbiamo costruito negli anni insieme ai nostri clienti e partner.